domenica 25 dicembre 2016

SERIE&ANTEPRIMA: "Blood bonds" di Chiara Cilli

Serie:
1. Soffocami
2. Distruggimi
3. Uccidimi
4. Per addestrarti (31 Dicembre 2016)

Autrice: Chiara Cilli
Genere: Dark Romance


Soffocami

Avevo tutto ciò che ho sempre sognato. Non ho mai avuto la vita che sognavo. Avevo lavorato sodo per arrivare dov'ero. Violenza, soprusi e crudeltà mi avevano segnato per dieci anni. Ero pronta a portare l'azienda di famiglia ai vertici del successo. Ero pronto a saziare la mia vendetta contro chi aveva abusato di me per lungo tempo. Poi mi hanno rapita. Così ho preso la figlia di Nikolayev. Ora devo sopravvivere a un uomo che mi consuma l'anima. Non importa quanto lotterà, non ha scampo. Non posso lasciare che mi soffochi con la sua presenza letale. Perché la ucciderò.







Distruggimi


Credevo di essere sopravvissuta all'orrore. Mi sbagliavo. Credeva di potermi sfuggire. Ma non ha scampo da me. Non riesco a liberarmi di lui. Non le permetterò di cacciarmi dalla sua mente. È nella mia testa, nel mio sangue, nelle mie ossa. È un mostro che vuole impossessarsi della mia anima e farla a brandelli. Henri Lamaze è l'incubo di morte da cui non sarò mai in grado di svegliarmi. Aleksandra Nikolayev è l'ultimo demone che devo sconfiggere. Questa volta non riuscirò a contrastare il suo veleno. Questa volta sarò io a non sopravvivere a lei. È finita. E non posso accettarlo.






Uccidimi

Non avrei mai creduto che la mia vita sarebbe dipesa dalla sua. Ero pronto a uccidere la donna che si era presa tutto me stesso. Ma me l’hanno portata via. Me la riprenderò, a qualsiasi costo. E questa volta non fallirò. Non avrei mai immaginato che la mia vita sarebbe finita così. Ero pronta a morire per mano dell’uomo che mi aveva distrutto. Ma la mia sofferenza non è ancora terminata. Sta venendo a riprendermi, lo sento. E questa volta non potrò fermarlo. A meno che non sia io a ucciderlo.










Per Addestrarti (31 Dicembre 2016)



Credevo di sapere chi fossi. Cosa fossi. Credevo di non avere più scampo, che la mia resistenza fosse ormai giunta al termine. Poi ho sentito la sua voce pronunciare il mio nome. Poi i suoi occhi hanno risposto al richiamo dei miei. Non ha paura di me. Si avvicina. Mi parla. Mi tocca come se le appartenessi. È folle. Lui è l’unica chance che ho per restare viva. Devo far sì che gli importi di me. Che sia lui ad avvicinarsi. Ma non riesco a starle lontano. Ma gli basta sfiorarmi perché perda di vista l’obiettivo. L’arrivo della Regina è vicino. Dovrò scegliere. La sottomissione. O la lama di André Lamaze. Qualunque sia la sua decisione, finalmente dirò addio alla mia piccola rossa.

1 commento:

Sono felice che il post vi sia stato d'aiuto, grazie di cuore per essere passate, mi farebbe tantissimo piacere se lasciaste anche un piccolo segno del vostro passaggio <3