RECENSIONE:"Cinder" di Marissa Meyer, primo capitolo della serie "Cronache Lunari"

Cinder 

SERIE: Cronache Lunari#1

Autrice: Marissa Meyer

Genere: fantasy, romance, young adult, distopico

Casa Editrice: Mondadori - Chrysalide

Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall’orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un’inevitabile quanto dolorosa resa dei con- ti con il proprio oscuro passato.

RECENSIONE

Ho letto “Cinder” poco dopo l’uscita del terzo capitolo, sapevo che era una serie interrotta ma fortunatamente la Mondadori ha ripreso la serie e mi ci sono subito fiondata. E secondo voi? Mi è piaciuto oppure no?

Posso dire che mi è STRA piaciuto! Letto tutto d’un fiato! E’ stata una vera sorpresa per me! Perchè questa storia non mi convinceva per niente ma mi sono ricreduta immediatamente, pensavo che fosse solo una delle tante rivisitazioni delle fiabe e il fatto che la protagonista fosse metà Cyborg non mi allettava parecchio, ma fortuna vuole, che poche pagine dopo mi ritrovo rapita dalla storia di Cinder (prende spunto dalla favola di Cenerentola).

La storia è ambientata nel futuro, in un mondo molto diverso dal nostro in cui regna la tecnologia. Ci sono  auto volanti, mediaschermi e robot o androidi, ma purtroppo circola La letumosi una grave malattia che colpisce gli umani e anche i cyborg ne pagano le spese diventando cavie per gli esperimenti.

Da una parte ci sono gli umani e Cyborg dall’altra I Lunari, alieni che minacciano costantemente gli umani.

La protagonista Linh Cinder è metà umana e metà robot, non ricorda nulla del suo passato ma con le sue abilità è diventata il meccanico più ambito di tutta Pechino. Vive con la sua matrigna e le sue sorellastre, ma purtroppo nonostante sia gentile e buona spesso viene discriminata per via della sua parte cyborg, tranne la sua sorellina Peony che la ammira e adora e Iko il suo fedele robot.

Altro che favola di Cenerentola!Qui ci sono intrighi, misteri, segreti, ironia alle stelle e un’ambientazione  fantastica incentrata in oriente.  Gli unici aspetti simili alla favola è il principe, dolcissimo e adorabile.

Non attenderemo tanto per fare la conoscenza del Principe Kai, infatti quasi subito entra in scena chiedendo aiuto a Cinder per riparare il suo robot. Non mancano i gruppi di ragazzine innamorate ma lui sembra stravedere solo per la piccola Cinder.

Cinder dal canto suo, ogni volta che vede Kai le muore il respiro in gola e la sua temperatura corporea sale alle stelle, tanto da far inviare un messaggio di allarme al suo cervello per raffreddare i suoi circuiti.

La sua vita verrà sconvolta da mille avvenimenti che la riporteranno sempre ad un soffio da Kai. Come ogni favola, non pensate che il cattivo sia la matrigna, ma la Regina Lunare Levana mille volte più cattiva e pericolosa. Così Cinder si ritroverà a dover affrontare mille pericoli oltre che fare delle scelte difficili che coinvolgeranno il destino dei mondi.

Qui però, non si tratta solo della storia di Cinder, ma nei prossimi volumi approfondiremo molte storie che si intrecceranno fino a diventare un’unica cosa. Cinder non è la classica cenerentola e ce ne siamo accorte fin da subito, ma decisamente è cento volte meglio! Se in Cenerentola il principe ha il ruolo marginale, Kai è decisamente l’opposto perché possiamo conoscerlo e amarlo.

Non vedo l’ora di parlarvi dei prossimi libri che parleranno di Cappuccetto rosso e Raperonzolo