Recensione

Bellezza selvaggia

Autrice: anna-marie mclemore
Serie: Autoconclusivo
Genere: Romance , fantasy
Casa Editrice: Newton Compton
Costo: 4,99 ebook/ 10,00 cartaceo 
Link Acquisto: QUI

Per quasi due secoli le Nomeolvides sono state legate al giardino della Pradera, la splendida tenuta che incanta i visitatori di tutto il mondo, giunti appositamente per ammirare le sue piante rigogliose. La bellezza del giardino, infatti, dipende direttamente dai poteri delle donne che lo custodiscono e che sono in grado di far sbocciare i fiori più belli con un solo tocco. Ma il loro legame con la terra è connesso a una maledizione: se si innamorano, i loro amanti svaniscono nel nulla. Dopo generazioni di inspiegabili scomparse, all’improvviso nel giardino viene ritrovato uno strano ragazzo. È Estrella, una delle ragazze più giovani, a prendersi cura di lui, mentre le Nomeolvides si interrogano sul misterioso nuovo arrivato, che ricorda a malapena il suo nome: Fel. La ricerca della verità nel passato della Pradera e di Fel porterà Estrella a scoprire segreti tanto magici quanto pericolosi, che affondano le radici in eventi accaduti secoli prima.

Recensione

Oggi vi parlo di “Bellezza selvaggia” di Anne-Marie Mclemore, Cover ispirata alla storia (anche se era molto più bella quella originale, ma ormai scusate, stendiamo un velo pietoso..

Ho cominciato “bellezza Selvaggia” dopo aver letto qualche commento delle lettrici, sapete, per un po’ ho abbandonato il blog, anche se ero sempre presente, avevo intravisto il libro poi curiosa dai commenti che beh, “oh, mio dio, ditemi che non è così!” e mi sono detta devo scoprire cosa succede! Lo sapete sono super curiosa, così l’ho acquistato e mii sono immersa in questo mondo.

Nella Pradera, un giardino custodito da generazioni di donne (o forse è il giardino a custodire loro?) un terribile evento che le unisce tutte. Non possono innamorarsi e se lo fanno, l’innamorato scompare.

Pensavo di imbattermi in una storia d’amore, ecco. In una storia di magia come tante altre, ma invece non lo è stata. Potrei definire questa storia in tanti modi, ma vi dirò che non troverete nulla di scontato, è che c’è un fondo di verità mista a magia e amore, mistero.

Protagoniste indiscusse, sono lei Nomeolvides, le donne che custodiscono la Pradera, la curano, la amano, fanno crescere fiori meravigliosi, creando scenari unici e meravigliosi. L'unica pecca è che è veramente lento, avrei preferito fosse più veloce ma per l'insieme ci stava tutto.

Non voglio divulgarmi troppo, vi dirò che è una storia che va letta per i temi che tratta, non aspettatevi una storia leggera, va letto tutto con molta attenzione, con calma, è un libro che va assaporato un po’ alla volta per capirlo completamente, ma che vi lascerà senza parole.