mercoledì 27 luglio 2016

RECENSIONE - Regina Rossa di Victoria Aveyard

Nuovissima recensione e di genere totalmente diverso, sempre con un pizzico di Romance perchè non fa mai male. Vi parlo di "Regina Rossa" di Victoria Aveyard edito dalla Mondadori. L'ho amato per chi come me ama il  fantasy, distopico e ovviamente con la struggente storia d'amore, non può proprio mancare nelle vostra librerie questo fantastico libro.

Serie:
1. Regina Rossa
2. Spada di Vetro

Autrice: Victoria Aveyard
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Fantasy, young adult, distopico

Il mondo di Mare Barrow è diviso dal colore del sangue: rosso o argento. Mare e la sua famiglia sono Rossi, povera gente, destinata a vivere di stenti e costretta ai lavori più umili al servizio degli Argentei, valorosi guerrieri dai poteri sovrannaturali che li rendono simili a divinità. Mare ha diciassette anni e ha già perso qualsiasi fiducia nel futuro. Finché un giorno si ritrova a Palazzo e, proprio davanti alla famiglia reale al completo, scopre di avere un potere straordinario che nessun Argenteo ha mai posseduto. Eppure il suo sangue è rosso... Mare rappresenta un'eccezione destinata a mettere in discussione l'intero sistema sociale. Il Re per evitare che trapeli la notizia la costringe a fingersi una principessa Argentea promettendola in sposa a uno dei suoi figli. Mentre Mare è sempre più risucchiata nelle dinamiche di Palazzo, decide di giocarsi tutto per aiutare la Guardia Scarlatta, il capo dei ribelli Rossi. Questo dà inizio a una danza mortale che mette un nobile contro l'altro e Mare contro il suo cuore. "Regina Rossa" apre una nuova serie fantasy dove la lealtà e il desiderio rischiano di esseri fatali e l'unica mossa certa è il tradimento.


RECENSIONE

Il Potere è un gioco pericoloso. (oddio muoio.)

Per prima cosa, sono davvero felice che abbiano deciso di mantenere la Cover uguale a quella Americana, infatti è davvero stupenda!
In America ha avuto un enorme successo come anche in Italia anche se con pareri contrastanti, questo libro promette bene, è praticamente qualcosa di diverso da tutti gli altri libri. E' una storia originale, dei personaggi bellissimi, in un mondo completamente diverso dal nostro diviso in due fazioni, quella dei ricchi e dei poveri (anche se quella dei ricchi è suddivisa in categoria a seconda delle capacità delle varie famiglie) o meglio dire "Argentei" e "Rossi".
Gli Argentei sono i ricchi, vivono nel lusso sfrenato mentre i Rossi sono poveri che vivono in palafitte, in capanne e faticano molto a tirare avanti.
Ma non è l'unica diversità, infatti gli Argentei hanno delle capacità straordinarie, poteri come manipolare gli oggetti, produrre fiamme, insomma delle vere e proprie divinità. Questi poteri li hanno resi spietati, freddi, distaccati, potenti e trattano i Rossi come insetti che vanno schiacciati per sempre. Tanto da organizzare dei tornei per dimostrare la loro forza e i loro poteri a tutto il mondo.


La protagonista di questa storia è Mare, una ragazza Rossa davvero coraggiosa, forte, vive con la sua famiglia a Palafitte, mamma, papà e sua sorella Gisa.
Ha anche altri fratelli, ma ormai da anni è in corso una guerra in cui tutti i diciottenni devono arruolarsi e combattere al fronte.
A tirare avanti la loro famiglia spetta a Mare e Gisa, la prima deruba i rossi ed argentei insieme al suo migliore amico Kilorn, mentre la seconda ha un talento per il cucito.

Ma una sera un incontro cambierà la sua vita per sempre.
Conosce un ragazzo che le procura un lavoro come cameriera a Palazzo, togliendola dai guai e finalmente con lo stipendio potrà aiutare la sua famiglia. 
A combattere gli Argentei, non poteva mancare il gruppo di ribelli che va oltre il sistema "La Guardia Scarlatta" che sta creando parecchio scompiglio tra la gente.

Proprio il giorno in cui Mare inizia a lavorare, a palazzo si terrà un evento "il torneo delle regine" per decretare chi tra le più potenti ragazze Argentee diventerà la regina. Ognuna darà sfoggio delle proprie abilità, dei propri poteri. Ed è in quel momento che scopre tutta la verità sul tipo che l'ha aiutata, infatti mentre il Re chiama i suoi figli, Mare capisce subito con un solo sguardo, chi è che le ha parlato quella sera. Cal, il principe ereditario, al suo fianco suo fratello Maven del capaci di manipolare il fuoco.

"Riconosco quel sorriso e i suoi occhi. Sono gli stessi che mi hanno folgorata ieri notte. È lui che mi ha trovato questo lavoro salvandomi dalla leva militare. Credevo fosse uno di noi. Com’è possibile? Poi si volta del tutto, mentre continua a salutare. Non c’è ombra di dubbio. Il principe ereditario è Cal"

Ma un incidente, fa precipitare Mare nell'arena... avvicinandosi sempre più alla cupola elettrica. Sta per morire.

Ma accade l'impensabile e Mare scopre di avere dei poteri, ma come? Lei è una Rossa, non un'argentea. Nelle sue vene scorre sangue rosso, non argenteo. Eppure è così.
Rossa e argentea. Il meglio di entrambe le parti. 

Ma ormai tutti hanno visto le sue capacità ed il re non può far altro che tenerla al castello  e prometterla in sposa al suo secondo figlio Maven.

Ed è solo l'inizio della storia, ci saranno tanti colpi di scena, intrighi che sconvolgeranno la vita di Mare e farle compiere molte scelte che la condurranno sempre più vicina al pericolo.

Questo è il genere che più preferisco, quindi non posso non dire che l'ho adorato e mi  è davvero piaciuto tanto. Mi è piaciuto molto il colpo di scena che porta a galla il vero spirito di Mare, che però la porta a fingere di essere una principessa argentea. Passa dall'essere una qualunque, una che vive di stenti ad una principessa che ha tutto, potere, ricchezza. Ma è pur sempre una ragazza con difetti, dubbi e paure, che sbaglia fidandosi di chi non dovrebbe. Al suo fianco saranno molte le persone che l'aiuteranno nel suo viaggio. 
Kilorn, il suo amico che c'è stato sempre per lei, forse un po' troppo XD.
Cal, oh lo adoro. Comunque anche lui non è lo stereotipo di principe, certo fin da subito capiamo che ama la sua gente e che cerca di essere utile, commetterà anche lui degli errori e questo lo rende diverso dagli altri.
Maven... che posso dire? Mi è sembrato uno sciocco per tutto il libro, a volte mi ha fatto tenerezza per il complesso del fratello messo da parte, a volta mi metteva i brividi, e poi credo mi abbia sorpreso a livelli infiniti.

Ci sono molti pareri contrastanti su questo libro, però penso che se amate il genere non vi deluderà. Io l'ho amato!


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