venerdì 9 settembre 2016

RECENSIONE: "Vision" di Angela C. Ryan!

Ahh, ricordo ancora che dopo aver terminato “Hunted” ero completamente fuori di testa da quanto mi era piaciuto, ma soprattutto volevo leggerne il seguito che praticamente sarebbe uscito a Luglio 2014  e io non potevo leggerlo perché ero a Londra e tra mille posti da vedere non ci riuscivo mai. Una volta tornata a casa… Lungi da me dal separarmene. L’ho adorato alla follia. Se avete amato la storia di Katy e Daemon in Obsidian, non lasciatevi scappare Hunted e Vision! (Qui la recensione del primo capitolo)

Titolo: Vision
Serie: Hunted#2 
Autrice: Angela C. Ryan
Genere: Urban Fantasy
Casa Editrice: Autopubblicato

Dopo aver scoperto di essere in grado di prevedere il futuro grazie al suo DNA ibrido, Abby Allen deve fare i conti con una delle peggiori visioni che le capita di avere: quella che le svela la morte di Kevan, l’alieno di cui è innamorata, il suo personale Superman, che a quanto pare sacrificherà la sua vita per salvare quella di lei. Sceglie quindi di stargli lontana, ma più lei si allontana, più Kevan le si avvicina, conscio ormai di non poter più fare a meno della “colorata” presenza di Abby. Riuscirà la ragazza a tenere fede ai suoi propositi o le lusinghe dell’alieno avranno la meglio sulla sua volontà? Nel frattempo, la lotta contro i Niviuxiani, la razza aliena a cui appartiene Kevan, prosegue senza esclusione di colpi. Abby, Kevan, Dakota, compagna d’armi di Kevan, e Jay, l’Ibrido in grado di generare il fuoco, intraprendono un viaggio che dovrebbe portarli al sicuro. Ma le cose non andranno come previsto, perché si sa, il futuro riserva sempre delle sorprese. I ragazzi si ritroveranno al punto di partenza e l’incubo della cattura si abbatte di nuovo sulle loro vite. Abby e Kevan dovranno perciò incontrare il triste epilogo che è stato scritto per loro, o forse il futuro può essere ingannato?

    RECENSIONE    

«Fammi vedere come si vive» mi sussurra Kevan nel silenzio del faro, baciandomi la sommità del capo. «Fammi vedere come si fa a essere felici. E liberi.»

Posso dire che amo Angela C. Ryan? Posso dire che amo il fatto che abbiamo lo stesso nome?
Riepilioghiamo!
In Hunted abbiamo conosciuto Abby, la nostra protagonista dalla lingua lunga e dalle mille figuracce, ama  Tom Welling e sogna il principe azzurro che apparirà a lei sotto forma di Kevan traferitosi nella sua città con Dakota.
Ma Kevan e Dakota non sono persone normali così come Abby la cui identità rivelata proprio in Hunted, lei è un ibrido, va protetta da persone come Kevan e Dakota, alieni che vogliono uccidere tutti gli ibridi, nati dal’unione di umani e alieni.

Mentre da un lato Kevan capisce chi sono i buoni e chi i cattivi, decidendo da che parte stare, Dakota non vuole sentire ragioni restando fedele alla sua natura e alla sua missione.

Dopo aver scoperto la sua vera natura, Abby si è ricongiunta con suo padre Samuel, il capo dei ribelli Ibridi, e sta scoprendo i suoi poteri… Come la preveggenza.
 In questo secondo capitolo rivediamo Jay e Dakota, Abby e Kevan sfuggire da Rhio, un alieno cattivissimo che vuoi ucciderli tutti. Ritroviamo ancora i tre Pov alternati rendendo tutti i personaggi protagnonisti assoluti.
La stora d’amore tra Abby e Kevan viene approfondita come anche la storia tra Dakota e Jay.
Abby è cambiata molto dopo aver scoperto chi è, accettandosi ma senza perdere quella freschezza che la contraddistingue da tutte le altre protagoniste.
Kevan è il sogno di ogni ragazza, l’eroe che vorremmo ci salvasse da qualsiasi pericolo ed infatti non si è arreso di fronte a nulla per la ragazza che ama.
Dakota forse è stata la persona che ha subito un cambiamento radicale, non le è mai passato per la testa che stesse sbagliando o che semplicemente stesse dalla parte sbagliata. Si è pentita di quello che ha fatto fino a cercare di fare l’impossibile per essere accettata con al suo fianco Jay. Questi due fanni faville insieme, se ne dicono di tutti i colori. Due caratteri così forti, così uguali e al tempo stesso diversi, cambiati da ciò che hanno dovuto affrontare nella vita.
Come ci si aspetta da una bravissima scrittrice che ha creato dei personaggi principali da mozzare il fiato, anche quelli secondari non sono da meno e  che hanno  avuto un ruolo cruciale nell’intera battaglia tra Alieni-Ibridi.

Con Vision si conclude la storia di Abby e Kevan, una storia bellissima in cui si toccano tantissimi argomenti importanti: la perdita delle persone che ami, da cosa siamo disposti a fare per le persone che amiamo, a quali sacrifici  andiamo in contro pur di far felice chi vogliamo bene sapendo che è la cosa giusta da fare. La paura di perdere chi ami, la paura di non sapere da che parte stare e il senso di colpa del non sapere cosa sia giusto o  sbagliato, ma nel profondo sapere che se si hanno le persone giuste al proprio fianco si è capaci di tutto.

Non so se riesco ad esprimere il mio giudizio su quanto mi sia piaciuto questo libro,  l’ho amato e lo rileggerei altre mille volte solo per il piacere di sentire ogni singola emozione che ho provato.

Un enorme grazie va ad Angela che con le sue storie mi ha rapito il cuore, talmente tanto da desiderare di conoscere l’autrice che ha dato vita a questa storia fantastica e che continua a farmi sognare con i suoi romanzi e le sue parole.



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