giovedì 22 dicembre 2016

RECENSIONE: "Io sono buio" di Kiersten White

Io sono buio


Autrice: Kristen White
Genere: young adult
Casa editrice: Fabbri editori

Una principessa non dovrebbe essere brutale. Ma Lada, figlia di Vlad Dracul, è diversa da ogni altra: affamata di potere fin da piccola, preferisce la lotta e i coltelli alle bambole. L’esatto contrario del fratello Radu, dolce, bellissimo e delicato come un bocciolo di rosa. Quando i due vengono lasciati in ostaggio dal padre, ancora bambini, al sultano dell’Impero Ottomano – prigionieri di un sovrano crudele e sottomessi a una cultura completamente diversa dalla propria – Lada inizia a progettare la sua spietata vendetta. Mentre la ragazza si prepara a combattere, il figlio del sultano Mehmed si mette tra lei e il fratello, spingendoli a diventare rivali.
E in questo triangolo avvelenato forze potenti tendono gli animi: desideri di riscatto, gelosie tremende e un’ambizione sfrenata. Avvolta in un vortice di passioni turbinose, Lada si troverà di fronte alla scelta più difficile: portare a termine il suo piano o arrendersi all’unico nemico che forse non è in grado di sconfiggere, l’amore.

RECENSIONE
E’ difficilissimo per me scrivere questa recensione.
Non sapete quanto.
Ci ho messo un sacco a leggere questo libro, infatti l’ho finito qualche giorno fa.


Allora, non c’è che dire che sia un libro molto originale, tutte noi siamo state catturate dalla copertina meravigliosa e abbiamo sospirato di sollievo dato che la Fabbri ha deciso di tenere la copertina americana e non cambiarla. Magari ci siamo dette “chissà che storia sarà, c’è Vlad e Vlad è un vampiro” in realtà non c’è nulla di Fantasy in questo libro, ma ci ritroviamo in un epoca diversa nel 1700 precisando, nel medio Oriente, in Valacchia. Che poi la valacchia è proprio la Transilvania.

La storia parte proprio dagli inizi, dalla nascita della protagonista Lada, fino ad arrivare a diventare “Lada L’impalatrice”. Sappiamo tutti che in passato le donne non sono considerate degne di svolgere lavori in politica o combattere e far parte di eserciti. Il destino di Lada è quello di sposare un nobile per formare nuove alleanze, ma… Lada non è assolutamente come ci si aspetta. E’ determinata, combattiva, feroce, ama combattere, sfidare gli altri, esercitarsi,  perché lei è la “figlia della Valacchia” e di nessun altro. Lei vive per il suo paese, non ha paura di nulla al contrario di suo fratello Radu, da sempre cresciuto sotto la gonna della sua balia e qualsiasi cosa l’ha sempre spaventato, oltre che i maltrattamenti di sua sorella e di Bogdan il figlio della balia.
LAda è forte, fiera, per lei esiste solo La Valacchia e nient’altro. Darebbe la vita per la sua terra.
 Radu è completamente l’opposto. E’ gentile, generoso e sensibile.
Ma quando verranno venduti all’impero Ottomano le cose cambiano. Lada continua ad essere la stessa, sfidando qualsiasi persona si metta tra lei e la sua Valacchia, ma Radu vede in quell’impero la sua famiglia, la sua nuova casa.
E poi c’è Mehmed. L’erede al trono dell’impero Ottomano, che sarà un vero e proprio amico per Lada e Radu, diciamo… un punto d’incontro tra i due, che da sempre non hanno avuto un buon rapporto. Radu vorrebbe il contrario, ma Lada lo respinge sempre, perché sa che infondo, lei gli vuole bene, ma non ha mai imparato cosa vuol dire amare qualcuno, sempre impegnata a pensare di migliorare per suo padre.
Anche se Lada, o meglio, il suo cuore verrà travolto da sentimenti per Mehmed , ci sarà sempre la Valacchia a separarli.
E’ una storia ben fatta, ma ho faticato un po’, forse sarò stata io un po’ stanca, ma il racconto in 3° persona non ha facilitato la lettura. Vediamo la storia un po’ dal punto di vista di Radu, un po’ Da quello di Lada. Perché non saranno sempre insieme e ognuno dovrà affrontare il destino che si sta creando con le proprie mani.
 Lada ha deciso di essere una guerriera, Radu vuole essere una persona normale e stare accanto alle persone che ama. Se Lada può far fare qualcosa a suon di botte xD, Radu può farlo attraverso la forza delle parole.
Sinceramente, non ho ben chiara la figura di Mehmed… Insomma, si sa che il sultano può prendere nell’harem tutte le mogli che vuole… Mah se ami Lada stai con lei. Non è che dove vai vai semini figli a destra e manca. E mi hai fatto proprio arrabbiare XD A questo punto te lo meriti quello che fa Lada.

Quindi, se amate una bella storia con riferimenti storici, “Io sono buio” fa per voi, c’è tanta azione e i protagonisti sono molto ben caratterizzati, se amate questo genere di storie fa decisamente al caso vostro :)


4 commenti:

  1. Ciao ^_^ Sono nuova e ho appena scoperto il tuo blog, che è stupendo: mi piace molto la varietà delle tue letture ^^ Passando alla recensione, è bellissima, curata e dettagliata. Mi ha aiutata perché sono stata anch'io colpita dalla cover, ma la storia non mi convince molto. Sono una fan sfegatata del "Dracula" di Bram Stoker e del romanzo gotico e già una volta ho provato a leggere queste rivisitazioni (parlo di "Dracula in Love" ><) che, se ben curate dal punto di vista storico, per la trama sono state davvero una delusione. Quindi non riusco a decidermi .__.
    Comunque ti ringrazio davvero tanto per la tua recensione ^^

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