Recensione

Fiore di sangue

Autrice: Crystal Smith
Genere: Romance, fanyasy

serie: Fioredisangue#1
Casa Editrice: Mondadori
Costo: 9.90 ebook/ 17.00 cartaceo
Data di uscita: 14 gennaio 2020 di Crystal Smith
Link Acquisto: QUI

Quella di Aurelia di Renalt non è per niente una vita da principessa delle favole. Dotata di poteri straordinari, è costretta a nasconderli perché nel suo regno la legge vieta il ricorso alla magia e il Tribunale, un'istituzione speciale assetata di sangue, punisce spietatamente chiunque venga accusato di stregoneria o sorpreso a praticarla. Il suo destino, inoltre, è di sposarsi con un ragazzo che non ha mai incontrato di persona, principe ereditario del Regno di Achlev, per assicurare una pace duratura tra quest'ultimo e il suo regno. Quando però il suo segreto viene svelato, Aurelia è costretta a scappare dal palazzo. Sola e alla deriva, giunge in un nuovo regno, dove insperatamente ha la possibilità di ricominciare da zero. Fingendosi una comune suddita, infatti, per la prima volta da quando è nata può affrontare la sua vita in totale libertà. Qui finalmente scopre la felicità che un'esistenza lontana dagli intrighi politici e dai compromessi può regalare. Qui può mettere a frutto l'oscura magia che le scorre nelle vene e che la lega a una misteriosa e potentissima pianta chiamata sanguefoglia. Ma i fantasmi del passato non la lasciano in pace a lungo. Infatti, nel momento in cui verrà a conoscenza di un piano nefasto del Tribunale che minaccia l'esistenza stessa del suo regno, dovrà scegliere tra la sua nuova vita e quella che pensava di essersi lasciata alle spalle. Con la certezza che se non riuscirà ad agire prima che il Tribunale faccia la sua ultima mossa potrebbe perdere ben più della corona. "Fiore di sangue" è un romanzo dalle tinte cupe, un fantasy nel quale si intrecciano sensualmente magia, amore e intrighi.

 Recensione

Ciao Angels. come state? 

Era da un po' che dovevo portarvi questa recensione, ma come la maggior parte di voi sa bene che l'università p qualcosa di allucinante e conciliare studio, lavoro, blog è abbastaza complicato. Tornare a leggere, però è sempre un piacere e mi ritrovo sempre a casa. Tra le pagine di un libro.

Amche e purtroppo, la situazione del Covid, ci sta snevando tutti e non poco.

Speriamo, anche questa volta di uscirne nel miglior modo possibile.

Il primo impatto che ho avuto con questo libro, è stata la copertina, ed è forse uno dei motivi per cui ho deciso di leggere "Fiore di sangue", la Mondadori, è sempre una delle mie case editrici preferite e quado si tratta di fantasy/Romance, con me ci azzecca sempre. 

Una copertina che ci fa già intuire in una vera e propria fiaba, le spine un intricato susseguirsi di eventi, bellissimi e tanta magia. 

Ci troviamo nel regno di Renalt.  un regno in cui la magia è qualcosa di probito, qualcosa che non deve essere scoperto, nonostante l'autorità el re e della regina, il Tribunale. regna sulla vita dei cittadini, controllando e catturando chi è sospettato di magia.

Aurelia, dotata di poteri, è da sempre costretta a nasconderli, fino al momento in cui non può più aspettare. Non può più aspettare il suo matrimonio con il re di Achlev, deve partire. Doveva essere moglie di Valentin, principe di Achlev, suo fratello minore invece, avrebbe ereditato la corona di Renalt. 

Purtroppo, chi doveva proteggere Aurelia, in realtà si rivela un traditore, riesce a scappare,da sola. Ferita si addentra nei boschi riuscendo a reggiungere le mura di Achlev.

Aurelia è una giovane ragazze con poteri straordinari, ancora non sa come gestirli ed è un pericolo. Non è ancora al sicuro, anche dopo essere fuggita. Ma sa di poter ricominciare una nuova vita lì, costantemente in ansia per la sua famiglia, per il suo amore che forse non rivedrà mai più, per gli affetti più cari.

Achlev, si rivelerà per Aurelia il suo porto sicuro, un regno pieno di magia, fondato dalla magia. La magia del sangue. Cosa molto importante. 

Come scopriremo anche per il fiore detto "Sanguefoglia."

Inizialmente ho dato per scontato che Aurelia fosse una ragazzina capricciosa più che responsabile. Diciamo che ho dubitato ma non appena ha varcato le mura di Achlev e l'ho vista interagire con altre persone.

Grazie soprattutto alla conoscenza con Zan.

 Un ragazzo che fa scambi fuori le mura del castello, per far entrare persone dentro Achlev, ottenere permessi. Inizierà il suo persorso con Aurelia, dal loro scambio, Il cavallo di Aurelia.

Ma perchè?

Zan diventa un punto fondamentale per Aurelia e sarà solo grazie a lui che lei capirà molti dei misteri riguardanti il regno di Achlev, le mura e soprattutto la profezia che  prima o poi dovrà avverarsi. Nel tentativo di evitare il compimento dei versi. accadono tantissime cose. Tanti episodi, scene che hanno dimostrato che ggrande storia sia "Fiore di sangue" primo di una trilogia, ma attenzione, il finale può essere considerato anche conlcusivo, ma resta un vero capolavoro.

Mi sono innamorata perchè mi ha sorpreso, ha avuto la capacità di non sapere già cosa sarebbe accaduto. Diciamo che per me il libro perfetto, somiglia proprio a "Fiore di sangue", se qualcuno mi chiedesse "cosa cerchi i un libro?" Direi proprio:" beh l'effetto sorpresa! 

Un libro consigliato e STRAconsigliato.